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Oggetto:
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Controllo biologico e ambientale attraverso la misura dei fattori di rischio

Oggetto:

Biological and environmental monitoring

Oggetto:

Anno accademico 2013/2014

Codice dell'attività didattica
MED 2841
Docenti
Dott. Ermanno CAPELLARO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Prof. Canzio ROMANO (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Dott. Tiziana Schilirò (Docente Titolare dell'insegnamento)
Prof. Elisabetta VERSINO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Gandolfo Barbarino (Docente Titolare dell'insegnamento)
Corso di studi
TECNICO DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E LUOGHI DI LAVORO (AB.PR.SAN.)
Anno
3° anno
Tipologia
Di base
Crediti/Valenza
5
SSD dell'attività didattica

MED/04 - patologia generale
MED/42 - igiene generale e applicata
MED/44 - medicina del lavoro
MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
VET/07 - farmacologia e tossicologia veterinaria
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Obbligatoria
Tipologia d'esame
Scritto ed orale
Modalità d'esame
[[italiano]]
Test scritto con quiz a scelta multipla e domande aperte brevi.
Eventuale esame orale (a seconda dei docenti e del numero di candidati)
[[inglese]]
Written test with multiple choice quiz and short open-ended questions.
Eventual oral examination (depending on the teachers and the number of candidates)
Prerequisiti

Nozioni di base di epidemiologia.
Nozioni di base di biologia.
Nozioni di base di chimica.
Nozioni di base di legislazione sulla sicurezza del lavoro.
Nozioni sulla valutazione del rischio.

Basics of epidemiology.
Basics of biology.
Basics of chemistry.
Basics of legislation on occupational safety.
Understanding the risk assessment.
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Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

Conoscere il significato e le applicazioni delle tecniche e strategie del monitoraggio ambientale e biologico in ambiente di lavoro ed i relativi riferimenti legislativi.

Acquisire la conoscenza in merito a test biologici applicabili alle matrici ambientali per la valutazione dell’esposizione relativa.

Conoscere i problemi relativi alla qualità e alla sicurezza alimentare e le tecniche per il controllo della qualità e dell'igiene dei prodotti alimentari durante  la filiera produttiva.

Conoscere i problemi relativi alla qualità e alla sicurezza per i consumatori nel settore zootecnico.

To know the meaning and applications of the techniques and strategies of environmental and biological monitoring in the workplace and the related legislative references.
To aquire knowledge about biological tests applicable to environmental matrices for assessment of the related exposure.

To know the problems related to food quality and safety and techniques for quality control and food hygiene during the production process.

The know problems related to quality and safety for consumers in the livestock sector.

Oggetto:

Risultati dell'apprendimento attesi

L’insegnamento contribuisce a raggiungere i seguenti risultati (secondo i descrittori di Dublino)

 Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)

Possiede conoscenze adeguate relative alle applicazioni delle discipline scientifiche all'analisi dei processi lavorativi e di vita nelle diverse filiere e matrici sulle quali nascono i fattori di rischio

Possiede conoscenze adeguate sulle norme da applicare per la vigilanza e sui metodi di comunicazione e di misura del rischio

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)

E' in grado di usare ed applicare informazioni tecniche e scientifiche nel campo della identificazione dei rischi

E' in grado di effettuare indagini intese alla determinazione dei meccanismi di generazione del rischio nelle diverse filiere e matrici che compongono l'oggetto della prevenzione

Autonomia di giudizio (making judgements)

E' capace di formulare un problema analitico e di proporre idee e soluzioni;

E' capace di adattarsi ad ambiti di lavoro e tematiche diverse, di reperire e vagliare fonti di informazione e bibliografiche.

Abilità comunicative (communication skills)

Possiede capacità di comunicazione nei confronti delle altre figure professionali che operano nel campo della prevenzione utilizzando anche un'altra lingua dell'UE,

Capacità di apprendimento (learning skills)

Sviluppa abilità di apprendimento necessarie per intraprendere studi futuri con un sufficiente grado di autonomia.

Oggetto:

Contenuti

Elementi costitutivi dell’attività di verifica, su matrici ambientali e biologiche, dell’esposizione (diretta o indiretta, ad esempio attraverso l’alimentazione) a xenobionti occupazionali e ambientali allo scopo della valutazione dei rischi specifici correlati.

Main elements of the evaluation of exposure, on environmental and biological media, (direct or indirect, for example through the diet) to occupational and environmental pollutants to assess the specifically associated risks.

Oggetto:

Programma

Monitoraggio della qualità degli alimenti

Legislazione sulla sicurezza in campo alimentare.

Tecniche per il controllo della qualità e dell'igiene dei prodotti alimentari durante  la filiera produttiva.

HACCP.

 

Monitoraggio ambientale

Definizione di monitoraggio ambientale.

Campi di impiego e norme di Legge.

I vantaggi e gli svantaggi del monitoraggio ambientale.

Strategie da applicare nei programmi di campionamento per il monitoraggio ambientale (Norma UNI 689).

Le tecniche di campionamento ambientale.

Il concetto di incertezza nelle misure ambientali.

I valori limite di soglia ambientali (TLVs, OEL, etc).

Approfondimento applicativo: la valutazione del rischio chimico.

 

La farmacosorveglianza veterinaria

Normativa comunitaria  e nazionale sul farmaco veterinario
(regolamento 2377/90 e s.m.i. – Regolamento 2309/93 e s.m.i. – D.lgs 193/2006 – D.lgs 158/206 e s.m.i.).

I piani nazionali di farmacosorveglianza  - Piano nazionale residui – Piano nazionale alimentazione animale (programmazione e rendicontazione attività).

I controlli di competenza regionali (controlli extra-piano e protocolli operativi).

 

Monitoraggio ambientale e biologico degli ambienti di vita

La relazione uomo - ambiente - malattia.

L'epidemiologia molecolare: obiettivi e strumenti. I marcatori molecolari, i Biomarkers,  i Bioindicatori e il biomonitoraggio.

Il monitoraggio biologico per lo studio della salute umana. Dai biomarkers alle matrici ambientali, ai test di laboratorio. Test a breve e a lungo termine. I test di mutagenesi (test di Ames, SOS Cromo test, Mutatox e Comet test) ed esempi di applicazione alle matrici ambientali. I test di citotossicità (vitalità cellulare, produzione di mediatori di infiammazione, etc) ed esempi di applicazione alle matrici ambientali.

 

Monitoraggio ambientale e biologico in ambienti di lavoro

Definizione di monitoraggio biologico

Campi di impiego e norme di Legge.

Il significato della determinazione delle sostanze come tali e dei metaboliti specifici.

Gli indici di dose, gli indici di esposizione, gli indicatori di effetto e di danno.

I vantaggi e gli svantaggi del monitoraggio biologico.

Strategie da applicare nei programmi di campionamento per il monitoraggio biologico e nei protocolli di  sorveglianza sanitaria.

Le caratteristiche e la qualità delle procedure analitiche; l’inquinamento dei campioni.

Gli indici di esposizione biologica (BEIs).

I valori di riferimento.

Esempi di caso studio: gli esposti a solventi industriali.

Applicazione pratica del monitoraggio biologico con utilizzo di protocolli operativi.

Monitoring of food quality

Legislation on food safety.

Tools for assessing food quality and safety

HACCP

 

Environmental monitoring

Definition of environmental monitoring.

Fields of use and Laws.

The advantages and disadvantages of environmental monitoring.

Strategies to be applied in the sampling programs for environmental monitoring (UNI 689).

The environmental sampling techniques.

The concept of uncertainty in environmental measures.

The environmental threshold limit values (TLVs, OELs, etc.).

Application: the chemical risk assessment.

 

The veterinary drug surveillance

National and Community legislation on veterinary drug

(Regulation 2377/90 and subsequent amendments - Regulation 2309/93 and subsequent amendments - Legislative Decree 193/2006 - Legislative Decree 158/206 as amended).

National plans of drug surveillance - National Plan on residues - National Plan on Animal Nutrition (planning and reporting activities).

The controls of regional competence (extra checks-up and operational protocols).

 

Environmental and biological monitoring of life environments

The relationship man - environment - disease.

Molecular epidemiology: objectives and means. Molecular markers, the Biomarkers, the bioindicators and biomonitoring.

Biological monitoring for the study of human health. From biomarkers to environmental matrices, to laboratory tests. Short and long term tests. Mutagenicity tests (Ames test, SOS Chrome tests, Mutatox and Comet assay) and examples of application to environmental matrices. Tests for cytotoxicity (cell viability, production of mediators of inflammation, etc) and examples of application to environmental matrices.

 

Environmental and biological monitoring in the workplace

Definition of biological monitoring

Fields of use and Laws.

The significance of the determination of the substances as such and of specific metabolites.

The indices of dose, the exposure indices, the indicators of effect and damage.

The advantages and disadvantages of biological monitoring.

Strategies to be applied in the sampling programs for biological monitoring and health surveillance protocols.

The characteristics and the quality of the analytical procedures; pollution of the samples.

Biological Exposure Indices (BEIs).

The reference values.

Examples of case study: workers exposed to industrial solvents.

Practical application of biological monitoring with the use of protocols.

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

Alessio L, Apostoli P. – Manuale di Medicina del lavoro e Igiene Industriale per tecnici della Prevenzione – Piccin Editore, Padova, 2009

Mutti A e coll. – Linee Guida per il Monitoraggio Biologico. Tipografia PIME editrice. Pavia 2006

Bartolucci Gb e coll. – Linee Guida per la Valutazione del rischio. Tipografia PIME editrice. Pavia 2004

AIDII – ACGIH – Valori limite di soglia. Indici biologici di esposizione. Tipografia PIME editrice. Pavia 2012

I singoli docenti forniranno durante il corso i materiali di lettura e supporto utili al fine del raggiungimento degli obiettivi.



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Ultimo aggiornamento: 06/10/2014 09:32
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