- Oggetto:
- Oggetto:
Gestione dei rischi
- Oggetto:
Risk management
- Oggetto:
Anno accademico 2014/2015
- Codice dell'attività didattica
- MED 2848
- Docenti
- Prof. Mario Patrucco (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Ing. Micaela Demichela (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Davide Labagnara (Docente Titolare dell'insegnamento) - Corso di studi
- [f070-c724] TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI TECNICO DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO)
- Anno
- 3° anno
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- ING-IND/25 - impianti chimici
ING-IND/28 - ingegneria e sicurezza degli scavi
ING-INF/06 - bioingegneria elettronica e informatica
MED/42 - igiene generale e applicata
MED/50 - scienze tecniche mediche applicate - Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia d'esame
- Scritto ed orale
- Prerequisiti
- Nessuno
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Al termine del corso l'allievo potrà affrontare gli aspetti basilari della analisi e gestione di problemi di sicurezza del lavoro in ambienti industriali e nella cantieristica
The student will, at the end of the course, will be able to manage the basic topics of the work related hazards in industrial and constriction activities
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
L’insegnamento contribuisce a raggiungere i seguenti risultati (secondo i descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Possiede conoscenze di base nelle discipline scientifiche utili per l'identificazione dei fattori di rischio: chimica, fisica, biologia, psicologia del lavoro, informatica, matematica,, microbiologia, patologia generale umana e animale, tossicologia
Possiede conoscenze adeguate relative alle applicazioni delle discipline scientifiche all'analisi dei processi lavorativi e di vita nelle diverse filiere e matrici sulle quali nascono i fattori di rischio
Possiede conoscenze adeguate sulle norme da applicare per la vigilanza e sui metodi di comunicazione e di misura del rischio
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
E' in grado di usare ed applicare informazioni tecniche e scientifiche nel campo della identificazione dei rischi
E' in grado di effettuare indagini intese alla determinazione dei meccanismi di generazione del rischio nelle diverse filiere e matrici che compongono l'oggetto della prevenzione
Utilizza sistemi informatici per la gestione e l'elaborazione dei dati
Autonomia di giudizio (making judgements)
E' in grado di raccogliere interpretare e quantificare dati scientifici mediante l'applicazione di opportune tecniche statistico epidemiologiche
Abilità comunicative (communication skills)
E' in grado di lavorare in gruppo e operare con definiti gradi di autonomia
E' capace di organizzare relazioni e comunicazioni secondo standard e formati consueti nel mondo tecnico
Capacità di apprendimento (learning skills)
Sviluppa abilità di apprendimento necessarie per intraprendere studi futuri con un sufficiente grado di autonomia.
Acquisisce un metodo di studio, capacità di lavorare per obiettivi, in gruppo ed in modo autonomo
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
La valutazione, oltre che dal giudizio sulla partecipazione attiva alle lezioni, avviene tramite prove scritte dedicate ad ogni modulo da svolgere tramite risposte a scelta multipla e risposte aperte.The final evaluation is the result expressed in / 30 of the judgement of the student activity in the room and of written tests- Oggetto:
Programma
Prevenzione infortuni e bonifica ambientale 1
Criteri di progettazione impianti di ventilazione ed aspirazione localizzata: parametri di ingresso, dimensionamento dei vari componenti, procedure di controllo e strumentazione di misura utilizzabili ai fini della limitazione della esposizione degli addetti e delle emissioni.
dimensionamento delle portate di aspirazione in funzione della velocita’ di cattura nel caso di particolato aerodisperso
dimensionamento dei condotti e degli attuatori
criteri di scelta dei separatori
strumentazione dell’impianto
casi particolari: particolati esplodibili / emissioni di gas e vapori caldi
Tecniche della sicurezza ambientale 2b
Introduzione ai Sistemi di Gestione: requisiti generali, scopo e campi di applicazione;
Sistema di Gestione per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro: la norma BS OHSAS 18001;
I Sistemi di Gestione Ambientale: cenni alla norma UNI EN ISO 14001;
I Sistemi di Gestione per la Qualità: cenni alla norma UNI EN ISO 9001;
Responsabilità Sociale: cenni alla norma SA8000;
I Sistemi di Gestione Integrata: elementi per l’integrazione dei Sistemi di Gestione Qualità – Sicurezza – Ambiente
Tecniche della sicurezza ambientale 2a
Atmosfera: estensione, struttura, composizione, parametri fisici, principali inquinanti;
Scale spaziali e temporali dei processi atmosferici. Fenomeni locali;
Normativa relativa agli inquinanti atmosferici: Direttiva 2008/50/CE, D.Lgs 155/2010;
Piani di qualità dell’aria;
Definizione di particolato aerodisperso, componenti e dispersione. Sorgenti e contesti ambientali;
Metodologia di campionamento del PTS, PM10 e PM2,5;
Definizione di emissione ed immissione;
Scelta dei punti di campionamenti su macroscala e microscala;
Analisi di casi studio teorici e casi studio reali di valutazioni di aerodisperso ed esposizione
Sistemi di automazione avanzata per la sicurezza del lavoro
Definizione di un sistema di automazione avanzata per la sicurezza come insieme di sistemi di controllo, sistemi di sicurezza e di sistemi di allarme.
Applicazione al caso della gestione delle aerodispersioni localizzate di aerosol liquidi e solidi in ambienti di lavoro:
Studio di impianti di aspirazione industriale tipo dal punto di vista dell’ analisi delle apparecchiature utilizzate e dei relativi sistemi di controllo automatici.
Tecniche della sicurezza ambientale 1
identificazione di eventi indesiderati in un processo produttivo;
approccio storico a mezzo banche dati incidenti;
metodi basati sul giudizio ingegneristico;
Check List, Analisi di Operabilità con parole guida.
Prevenzione infortuni e bonifica ambientale 2
Criteri di impostazione di piani di comparto nella progettazione di azioni di prevenzione in una realtà territoriale. Verranno prese in esame tematiche multidisciplinari generali in modo da impostare e strutturare una valutazione ambientale, considerando diverse tipologie di sorgenti emissive, di ricettori territoriali e di definiti fattori di pericolo.
Accident prevention and environmental clean-1
Design basic criteria for ventilation and exhaust local systems: input parameters, dimensioning of the various components, control procedures and instrumentation used for the purpose of limiting the exposure of workers and emissions.
Definition of the suction flow velocity as a function of the 'capture efficiency’ in the case of airborne particulates
Dimensioning of ducts and actuators
Criteria for the selection ot the separators
Fittings for the exhaust plant
Special cases: explodible particles / Hot gases and vapours emission management
Techniques of environmental safety 2b
Introduction to the Management Systems: general requirements, purpose and application domains;
Management System for Health and Safety at Work: The BS OHSAS 18001;
The Environmental Management Systems: observations with the UNI EN ISO 14001;
Systems Quality Management: brief to the UNI EN ISO 9001;
Social Responsibility: observations with SA8000;
Integrated Management Systems: integrating the elements of Quality Management Systems - Safety - Environment
Techniques of environmental safety 2a
Atmosphere: size, structure, composition, physical parameters, major pollutants;
Spatial and temporal scales of atmospheric processes. Local phenomena;
Legislation related to air pollutants: Directive 2008/50/EC, Legislative Decree 155/2010;
Plans for air quality;
Definition of airborne particulates, and dispersion components. Sources and environmental contexts;
Sampling Methodology of PTS, PM10 and PM2, 5;
Definition of input and output;
Selection of sampling points on the macroscale and microscale;
Analysis of case studies of real case studies and theoretical evaluations of airborne and exposure
Advanced automation systems for occupational safety
Definition of advanced automation systems for safety as a set of control systems, safety systems and alarm systems.
Application to the case of localized management air dispersed solid and liquid aerosols at the workplaces. Study of industrial exhaust typologies in terms of analysis of the equipment and automatic control systems.
Techniques of environmental safety 1
identification of adverse events in a production process;
historical approach by accident databases;
Methods based on the assessment engineering;
check List, with words Operability Analysis guide.
Accident prevention and environmental rehabilitation-2
Criteria for setting suitable plans in the design of preventive actions in a special local context. Multidisciplinary issues will be considered in order to set up and organize an effective environmental assessment, considering the different types of emission sources, receptors, and hazard factors.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
M.Patrucco: Sicurezza ed ambiente - vol 1 . Trauben ed., Torino, dicembre 1997 (da consultare ma desueto)
M.Patrucco: Sicurezza ed ambiente di lavoro - vol 2 parte 1, RUMORE. Collana Politeko, Torino, marzo 1998, ISBN 88-87380-00-7
M.Patrucco: Sicurezza ed ambiente di lavoro - vol 2 parte 2, MICROCLIMA E MISURA PARAMETRI AMBIENTALI. Collana Politeko, Torino, maggio 998, ISBN 88-87380-11-2.
M.Patrucco: Sicurezza ed ambiente di lavoro - vol 2 parte 4 PARTICOLATI AERODISPERSI, Collana Politeko, Torino
M.Patrucco: et al: Sicurezza ed igiene del lavoro: Ebook in release beta
“Manuale operativo per gli interventi in corso di influenza aviaria” (Ist. zooprofilattico sperimentale di Padova).
M.Patrucco: Sicurezza ed ambiente - vol 1 . Trauben ed., Torino, dicembre 1997
M.Patrucco: Sicurezza ed ambiente di lavoro - vol 2 parte 1, RUMORE. Collana Politeko, Torino, marzo 1998, ISBN 88-87380-00-7
M.Patrucco: Sicurezza ed ambiente di lavoro - vol 2 parte 2, MICROCLIMA E MISURA PARAMETRI AMBIENTALI. Collana Politeko, Torino, maggio 998, ISBN 88-87380-11-2.
M.Patrucco: Sicurezza ed ambiente di lavoro - vol 2 parte 4 PARTICOLATI AERODISPERSI, Collana Politeko, Torino
M.Patrucco: et al: Sicurezza ed igiene del lavoro: Ebook in release beta
“Manuale operativo per gli interventi in corso di influenza aviaria” (Ist. zooprofilattico sperimentale di Padova).
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