- Oggetto:
- Oggetto:
Fattori di rischio chimico
- Oggetto:
Chemical hazards
- Oggetto:
Anno accademico 2014/2015
- Codice dell'attività didattica
- MED 2857
- Docenti
- Prof. Ivana Fenoglio (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Dott. Roberto Mazzoli (Docente Titolare dell'insegnamento) - Corso di studi
- [f070-c724] TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI TECNICO DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO)
- Anno
- 1° anno
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 7
- SSD dell'attività didattica
BIO/10 - biochimica
CHIM/03 - chimica generale e inorganica
CHIM/06 - chimica organica- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia d'esame
- Scritto
- Prerequisiti
- Notazione esponenziale dei numeri, cifre significative ed arrotondamento, equazioni di primo e secondo grado, logaritmi decimali.
Unità di misura delle grandezze fisiche, prefissi, conversioni metriche. - Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Identificazione delle sostanze chimiche e conoscenza delle basi chimiche del rischio ad esse associato.
Identification of chemicals and knowledge of the chemical basis of the risk associated to their exposure
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
L’insegnamento contribuisce a raggiungere i seguenti risultati (secondo i descrittori di Dublino)
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Possiede conoscenze di base nelle discipline scientifiche utili per l'identificazione dei fattori di rischio: chimica, fisica, biologia, psicologia del lavoro, informatica, matematica,, microbiologia, patologia generale umana e animale, tossicologia
Possiede conoscenze adeguate relative alle applicazioni delle discipline scientifiche all'analisi dei processi lavorativi e di vita nelle diverse filiere e matrici sulle quali nascono i fattori di rischio
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
E' in grado di usare ed applicare informazioni tecniche e scientifiche nel campo della identificazione dei rischi
E' in grado di effettuare indagini intese alla determinazione dei meccanismi di generazione del rischio nelle diverse filiere e matrici che compongono l'oggetto della prevenzione
Autonomia di giudizio (making judgements)
E' capace di formulare un problema analitico e di proporre idee e soluzioni;
E' in grado di dare giudizi che includano riflessioni su questioni scientifiche ed etiche
E' capace di adattarsi ad ambiti di lavoro e tematiche diverse, di reperire e vagliare fonti di informazione e bibliografiche.
Capacità di apprendimento (learning skills)
Sviluppa abilità di apprendimento necessarie per intraprendere studi futuri con un sufficiente grado di autonomia.
Acquisisce un metodo di studio, capacità di lavorare per obiettivi, in gruppo ed in modo autonomo
- Oggetto:
Programma
Il corso si propone di fornire le basi necessarie per la comprensione della natura e del comportamento della materia e del rischio associato all’esposizione ad agenti chimici; verranno affrontati i seguenti argomenti:
- regole IUPAC e nomenclatura di uso comune per le principali classi di sostanze inorganiche e organiche
- proprietà e reattività delle sostanze inorganiche ed organiche
- comportamento delle sostanze allo stato gassoso e radioattività
- aspetti applicativi correlati all’uso di combustibili, esplosivi, solventi
- principi chimici alla base della tossicità di sostanze inorganiche e organiche
- nozioni di base relative alle principali molecole biologiche e la conoscenza delle principali vie metaboliche presenti nell’uomo;
- basi biochimiche del rischio associato all’esposizione ad agenti fisici e chimici e le nozioni relative alle tecnologie impiegate per lo studio di proteine, enzimi, acidi nucleici e nella biochimica clinica.
CHIMICA GENERALE E INORGANICA
- Struttura della materia
- Composti di base della chimica inorganica: sistematica e nomenclatura.
- Massa dei composti e la mole
- Trasformazioni chimiche
- Soluzioni e concentrazione
- Acidi e basi
- Cenni di elettrochimica
- Radioattività naturale e artificiale.
CHIMICA ORGANICA
- Alcani e ciclo alcani, alcheni e alchini
- Composti aromatici.
- Alogenuri alchilici e arilici, alcoli e fenoli, eteri..
- Derivati carbonilici
- Ammine e sali quaternari.
- Acidi carbossilici e derivati
- Basi chimiche della tossicità/pericolosità delle principali sostanze inorganiche e organiche.
BIOCHIMICA
-Acidi nucleici
-Proteine: struttura a funzione
- Enzimi e cinetica enzimatica
-- Carboidrati, Lipidi
-organizzazone delle membrane cellulari
- Metabolismo: organizzazione complessiva e principali cicli catabolici
- Metabolismo degli xenobiotici e stress ossidativo
- Cancerogenesi chimica
- Elettroforesi di dna e proteine
- Diagnosi molecolare
- Test immunologici
- Cromatografia, Tlc.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Il materiale base consigliato per il corso sono i lucidi utilizzati durante le lezioni e che verranno forniti dai docenti.
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare
R. Roberti, G. Alunni Bistocchi ELEMENTI DI CHIMICA e BIOCHIMICA - Mc Graw Hill
F. A. Bettelheim, W. H. Brown, M. K. Campbell, S. O. Farrell, CHIMICA e PROPEDEUTICA BIOCHIMICA EdiSES
P.C. Champre, R.A.Harvey, D.R.Ferrier LE BASI DELLA BIOCHIMICA - Zanichelli
D.L.Nelson, M.M.Cox INTRODUZIONE ALLA BIOCHIMICA DI LEHNINGER - Zanichelli
- Oggetto:
Note
Notazione esponenziale dei numeri, cifre significative ed arrotondamento, equazioni di primo e secondo grado, logaritmi decimali.
Unità di misura delle grandezze fisiche, prefissi, conversioni metriche.
Scientific notation of numbers, significant figures in calculation, first and second grade equations, logarithms.
Units used for physical properties, prefixes, metrical conversions.
- Oggetto: