Oggetto:
Oggetto:

Matrici ambientali

Oggetto:

Environmental hygiene and safety

Oggetto:

Anno accademico 2024/2025

Codice attività didattica
SSP 0010
Docenti
Elena Belluso (Docente Titolare dell'insegnamento)
Davide Vione (Docente Titolare dell'insegnamento)
Elisabetta Carraro (Docente Titolare dell'insegnamento)
Marco Ghisolfo (Docente Titolare dell'insegnamento)
Corso di studio
[f070-c724] TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI TECNICO DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO)
Anno
2° anno
Periodo
Primo semestre
Tipologia
Di base
Crediti/Valenza
8
SSD attività didattica
CHIM/12 - chimica dell'ambiente e dei beni culturali
GEO/09 - georisorse minerarie e applicazioni mineralogico-petrografiche...
MED/42 - igiene generale e applicata
MED/50 - scienze tecniche mediche applicate
Erogazione
Tradizionale
Lingua
Italiano
Frequenza
Obbligatoria
Tipologia esame
Scritto
Prerequisiti

Conoscenza di base in ambito chimico, fisico e biologico allo scopo di:
1) riconoscere i fattori di rischio nell'ambiente di vita e comprendere i meccanismi patogenetici alla base delle patologie di origine ambientale;
2) comprendere il funzionamento delle tecnologie di controllo ed abbattimento degli inquinanti impiegate nelle principali filiere;
3) acquisire le competenze che sono alla base delle logiche di intervento nell'ambito della prevenzione ambientale.
Conoscenze di base di statistica medica ed epidemiologia per comprendere i metodi di studio volti alla comprensione degli effetti dell'ambiente sulla salute umana.

Basic knowledge of chemistry, physics, biology with the following aims:
1) to recognize the main risk factors of the life environment; to understand the pathogenic mechanisms of the environmental pathologies;
2) to understand the technologies’ operating mechanism related to the control and reduction of pollution in the main production chains;
3) to acquire the skills to understand the environmental prevention' logical approaches
Basic knowledge of medical statistics and epidemiology to understand the methodological approach used to analyse the environmental impact on human health.
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

L’insegnamento si propone di fornire conoscenze utili per analizzare correttamente le sorgenti ed i processi ambientali che portano alla generazione dei fattori di rischio, per comprenderne gli effetti potenziali sulla salute delle popolazioni ed essere in grado di proporre interventi preventivi appropriati.

In particolare saranno approfonditi i seguenti temi:

  • l’influenza sulle varie matrici ambientali (aria, acqua, suolo) e sulla salute delle principali attività antropiche inquinanti, con particolare attenzione alla realtà piemontese (es. le problematiche relative agli amianti e all’inquinamento atmosferico della città di Torino).
  •  i principi base e gli approcci utili alla comprensione ed all’utilizzo degli strumenti di prevenzione in campo ambientale, quali autorizzazioni, monitoraggio, tecnologie di abbattimento, anche in filiera.
  • le conoscenze tecniche di base necessarie per la comprensione degli aspetti tecnologici ed organizzativi delle filiere di trattamento che coinvolgono le matrici studiate (es. acqua potabile, reflui e rifiuti).

The course is intended to provide useful skills to: properly analyze the sources and the environmental processes leading to the generation of risk factors; understand the potential effects on the human health; to be able to propose appropriate preventive environmental interventions.

In particular, the following topics will be treated:

  • the influence of the main anthropic polluting activities on the environmental matrices (air, water, soil) and on the human health, with particular attention to the Piedmont local context (eg. case studies on asbestos and on urban atmospheric pollution of Turin);
  • the basic principles and approaches useful for the understanding and use of the environmental prevention’ methods, such as authorizations, monitorings and impact reduction technologies;
  • the technical basic skills to understand technological and managment aspects of the treatment chains related to the environmental matrices (eg drinking water, wastewater and waste)
Oggetto:

Risultati dell'apprendimento attesi

Al termine dell’insegnamento lo studente avrà conseguito:

1)     il possesso di conoscenze adeguate di chimica, mineralogia e igiene dell'ambiente per procedere all’analisi dei processi che avvengono nell’ambiente di vita e che coinvolgono le matrici aria, acqua e suolo;

2)     la capacità di individuare i fattori di rischio per la salute umana e le strategie di intervento preventivo;

3)     la capacità di applicare in autonomia le competenze acquisite nell’insegnamento per studiare diverse problematiche caratterizzate da fattori di rischio ambientali, riconoscere i possibili effetti ed impatti sulla salute e sull’ambiente, individuare le priorità di intervento e proporre i corretti approcci preventivi;

4)     la capacità di sviluppare progetti di ricerca mirati alla promozione della salute e alla tutela dell'ambiente, in collaborazione con altri profili professionali;

5)     l’acquisizione di un linguaggio tecnico, relativamente alle discipline già citate, adeguato al contesto in cui dovrà operare la figura professionale del tecnico della prevenzione, finalizzato in particolare alla organizzazione e stesura di relazioni e comunicazioni, anche rivolte ad altre figure professionali;

6)     la capacità di esprimere i concetti acquisiti in modo semplice e comprensibile allo scopo di realizzare interventi di educazione ambientale;

7)     le basi per poter applicare le conoscenze acquisite negli insegnamenti dell’anno successivo (in particolare “Vigilanza nella prevenzione”).

At the end of the course the student will achieve:

 

1)     Adequate knowledge of environmental chemistry, mineralogy, and hygiene to carry out the analysis of the processes that take place in the life environment;

2)     The ability to understand the risk factors for the environment and human health and to identify suitable prevention strategies;

3)     The ability to manage independently the acquired skills to the study of the issues characterized by environmental risk factors, to recognize the possible effects and impacts on the human health and on the environment, to identify priorities of intervention and propose the correct approaches

4)     The ability to develop research projects aimed at health promotion and environmental protection, collaborating with other professional profiles;

5)     The acquisition of a technical language adapted to the context in which the professional figure of the prevention technician works, in particular for the organization and drafting of reports and communications, also addressed to other professional figures;

6)     The ability to express the acquired concepts easily and comprehensively in order to carry out environmental education interventions;

7)     The basic skills to apply the gained knowledge in the courses of the following academic year (in particular "Watch in the Prevention")

Oggetto:

Programma

Modulo: La prevenzione primaria in ambiente di vita.

STUDIO DELLA RELAZIONE TRA UOMO AMBIENTE E SALUTE

  • Descrizione delle parole chiave e dei principali concetti alla base del corso: igiene, Sanità Pubblica, promozione della salute, qualità della vita, ambiente di vita, sostenibilità ambientale, principio di precauzione, One health, Global health.
  • Descrizione del concetto di salute e sua evoluzione storica.
  • Analisi dei fattori di rischio per la salute e delle patologie (trasmissibili e non trasmissibili) correlate con l’ambiente di vita e gli stili di vita errati per contribuire alla loro prevenzione.
  • La prevenzione negli ambienti di vita.
  • Promozione della salute negli ambienti di vita: interventi di promozione della salute in un’ottica di sostenibilità ambientale.
  • Studio delle associazioni tra esposizioni ambientali e risposte biologiche

MATRICE ACQUA: acqua destinata al consumo umano e rischi per la salute

  • Il fabbisogno idrico, fonti di approvvigionamento e loro vulnerabilità in relazione all’impatto igienico sanitario sulle popolazioni.
  • Trattamenti di potabilizzazione delle acque destinate al consumo umano (chimici, fisici e biologici, combinati).
  • Effetti sulla salute dei prodotti di neoformazione.
  • Acqua potabile e cancerogenesi.
  • Il rischio di epidemie idrodiffuse nei paesi industrializzati.
  • Le strategie di prevenzione (Water Safety plan) e controllo (giudizio di potabilità) applicate alla filiera di produzione dell’acqua potabile.

MATRICE ARIA: Inquinamento atmosferico e salute

  • Episodi storici di inquinamento ed incidenti.
  • Effetti dell’inquinamento atmosferico sulla salute: effetti a livello dell’apparato respiratorio, meccanismi di difesa, concetto di suscettibilità.
  • Effetti comuni dei diversi inquinanti: risposta infiammatoria, stress ossidativo, danni a livello  cellulare.
  • Effetti sulla salute specifici dei principali inquinanti atmosferici (SOx, NOx, CO, PM, COV, IPA, O3) in relazione ai limiti di riferimento normativi.
  • La situazione della città metropolitana di Torino.
  • Metodi per la valutazione degli effetti sulla salute dell’inquinamento atmosferico.
  • Effetti sulla salute a lungo e breve termine dell’inquinamento atmosferico.
  • Politiche ambientali per ridurre l’inquinamento atmosferico e analisi delle ricadute positive sulla salute (es. interventi di riduzione dell’inquinamento atmosferico nella città metropolitana di Torino e applicazione dell’Air Quality Index).

Attività pratica: lavori di gruppo su tematiche specifiche di approfondimento.

Visite didattiche guidate: Acquedotto di Torino (SMAT SpA) e termovalorizzatore della Città Metropolitana di Torino, TRM S.p.A.

Modulo: Fattori di rischio chimico nell'ambiente di vita

MATRICE ARIA

- Principali sorgenti di emissione di inquinanti in atmosfera (inquinamento primario), processi atmosferici di trasformazione e formazione di inquinanti (inquinamento secondario). L'area metropolitana di Torino come esempio di inquinamento urbano.

- Possibili approcci per limitare il problema dell'inquinamento atmosferico: pianificazione della mobilità, politiche del traffico, riscaldamento domestico. Aspetti tecnologici (convertitori catalitici, combustibili alternativi).

MATRICE ACQUA

Processi di trattamento utilizzati per la potabilizzazione delle acque destinate al consumo umano, con particolare riferimento alla realtà piemontese (tecnologie utilizzabili in funzione della dimensione dell'impianto). Tecniche di rimozione dei solidi sospesi, inclusi i solidi sospesi colloidali (sedimentazione/filtrazione/chiariflocculazione), trattamenti di disinfezione. Caratteristiche e problemi connessi con i diversi disinfettanti (cloro, biossido di cloro, ozono), formazione di sottoprodotti della disinfezione.

MATRICE SUOLO

Inquinamento del suolo e bonifica dei suoli contaminati. Tecniche chimiche e biologiche per la rimozione di inquinanti organici ed inorganici. Vantaggi e svantaggi dei diversi approcci. Processi di trattamento degli estratti di suoli contaminati.

Modulo:  Mineralogia applicata alla tutela dell’ambiente

MATRICE ARIA

Inquinanti e particolato inorganico atmosferico. PM10, PM 2.5 e particelle minerali e inorganiche l.s. presenti: definizione, caratteristiche mineralogiche, tipi di sorgenti;modalità di aerodispersione, trasporto e deposizione. Particelle minerali ad impatto ambientale e potenzialmente nocive.

MATRICE SUOLO

Amianti: notizie storiche, caratteristiche mineralogiche, proprietà chimico-fisiche, utilizzi, produzione mondiale, principale normativa italiana, problematiche ambientali. Tipi di bonifiche.

Metodi di rilevazione, identificazione e conteggio di fibre di amianto in: campioni aerodispersi, manufatti contenenti amianti (MCA), rocce, suoli, acqua, materiali biologici. Minerali asbestiformi.

Caratteristiche macroscopiche di campioni naturali e di MCA.

Tipi di esposizione ad amianti e a minerali asbestiformi: diretta ed indiretta, professionale, para-professionale, domestica, ambientale naturale e ambientale antropica.

Metodologie di indagine degli amianti naturali contenuti in varie matrici; normative di legge.

Cenni su fibre alternative minerali naturali e artificiali, organiche naturali e artificiali.

Modulo: Tecniche della prevenzione nell’ambiente

MATRICE  SUOLO

L’Autorizzazione Unica Ambientale quale strumento di prevenzione (come è strutturata l’autorizzazione di un impianto che tratta rifiuti).

Approccio alle norme specifiche in tema di rifiuti (definizioni, classificazione, operazioni di recupero e smaltimento); individuazione di elementi di prevenzione.

Criteri di campionamento per matrici solide.

MATRICE ACQUA

Introduzione alle norme specifiche in tema di difesa del suolo e tutela delle acque dall’inquinamento (definizioni, aree di salvaguardia) ed individuazione di elementi di prevenzione.

Approvvigionamento ed utilizzo dell’acqua nei processi industriali; inquinanti più diffusi; cenni sui principali processi depurativi.

Prevenzione mediante Disciplina delle acque meteoriche di dilavamento. Definizione di “Acque di prima pioggia”; cenni sulla normativa Regionale.

Il monitoraggio delle acque sotterranee: introduzione al concetto di Sistema idrologico.

Criteri di campionamento per matrici liquide.

MATRICE ARIA

Concetto di inquinamento acustico; rilevamento del rumore ambientale e classificazione acustica del territorio.

Module: Primary prevention in the life environment

STUDY OF RELATIONSHIP AMONG HUMAN POPULATION DEVELOPMENT, ENVIRONMENT AND HEALTH

  • Description of the key words and of the main concepts discussed in the course: hygiene, Public Health, health promotion, quality of life, living environment, environmental sustainability, precautionary principle, One health, Global health.
  • Description of the health concept and of its historical evolution.
  • Analysis of the health risk factors and of the pathologies (communicable and non-communicable) related to the life environment and lifestyle to contribute to their prevention.
  • The prevention in the life environments.
  • The health promotion in the life environments: health promotion interventions in a context of environmental sustainability
  • Study of the associations between environmental exposures and biological responses

WATER: Drinking water and human health.

  • Water needs, water supplies, their vulnerability, and hygienic-sanitary impact on population health.
  • Drinking water treatments (chemical, physical and biological, combined).
  • Health effects of drinking water treatment by-products
  • Drinking water and cancerogenesis
  • Waterborne epidemics in industrialized countries.
  • The prevention strategy (Water Safety Plant) and the control method (drinking water quality) in the drinking water production chain.

AIR: Atmospheric pollution and health.

  • Historical episodes of pollution and accidents.
  • Human health effects of atmospheric pollution on the respiratory system, organism defense mechanisms, concept of susceptibility.
  • Common effects of different pollutants: inflammatory response, oxidative stress, cellular damage.
  • The specific effects of the main atmospheric pollutants (SOx, NOx, CO, PM, COV, IPA, O3) will be treated in relation to regulatory reference limits.
  • The situation of the Turin city area.
  • Methods for the assessment of the health effects of atmospheric pollution.
  • Long-term and short-term health effects of atmospheric pollution.
  • Environmental policies to reduce atmospheric pollution and evaluation of the positive effects (eg. air pollution reduction measures in the metropolitan city of Turin and application of the Air Quality Index).

 

Practical activity: work groups on specific topics.

Guided Educational Visits: Aqueduct of Turin (SMAT SpA); Waste to energy plant of the Turin city area, TRM S.p.A.

Module: Chemical risk factors

 

WATER

Drinking water treatment techniques, with particular reference to the case of the Piedmont region (available technologies as a function of the waterworks size). Removal of suspended solids, including the colloidal ones (sedimentation, filtration, coagulation, flocculation and clarification), water disinfection. Features and limitation of various disinfectants (chlorine, chlorine dioxide, ozone), disinfection by-products.

 

AIR

- Main emission sources of atmospheric pollutants (primary pollution), atmospheric processes that transform and produce pollutants (secondary pollution). The Turin city area as an example of urban pollution.

- Attenuation measures for atmospheric pollution: urban mobility planning and policies, home heating. Technological aspects of catalytic converters, alternative fuels.

 

SOIL

Soil pollution and remediation of contaminated sites. Chemical and biological techniques used to remove organic and inorganic pollutants. Pros and cons of the different approaches. Treatment of contaminated soil extracts.

 

Module:  Mineralogy applied to environment protection

- Inorganic pollutants and inorganic particulate air pollution. PM10, PM 2.5 and particulate minerals: definition, mineralogical characteristics, types of sources, air behavior and fate. Mineral particles and environmental risk potential.

- Asbestos: history mineralogical characteristics, physical-chemical properties, uses, production, main italian laws, environmental aspects. Types remediation. Detection, identification and counting of asbestos fibers in: airborne samples, manufactured goods containing asbestos (MCA), rocks, soils, water, biological materials.

- Macroscopic characteristics of natural samples and MCA.

- Asbestos exposure, professional, domestic, environment. Natural and synthetic substitutes.

- Toxic properties of asbestos

- Methods of investigation of natural asbestos content in different matrices, rules of law. Alternative natural and artificial fibers

 

Module: Environmental prevention

 

WATER

Introduction to the specific rules on soil protection and protection of water from pollution (definition, areas of protection) and identification of prevention elements.

Supplying and use of water in industrial processes; characteristics of major pollutants; description of the main purification processes.

Prevention by discharge of driftingwater, definition of “acque di prima pioggia”; regional guidelines.

Groundwater monitoring: introduction to the concept of hydrological system.

Sampling criteria for liquid matrices.

 

AIR

Acoustic pollution concept; detection of environmental noise and acoustical classification of the territory.

 

SOIL

The A.U.A. as a prevention tool (description of the structure of a waste treatment authorization)

Introduction to specific waste legislation (definitions, classification, recovery and disposal waste); identification of prevention elements.

Sampling criteria for solid matrices

Oggetto:

Modalità di insegnamento

L’insegnamento consiste principalmente in 80 ore di attività di didattica frontale suddivisa secondo il seguente monte ore:

1)     Prevenzione primaria nell’ambiente di vita (40 ore). 

2)     Fattori di rischio chimici (20 ore)

3)     Mineralogia applicata alla tutela dell’ambiente (10 ore)

4)     Tecniche della prevenzione nell’ambiente (10 ore)

5)     Attività di supporto alla didattica (16 h)

Le lezioni saranno svolte in presenza, secondo il calendario prestabilito dal Corso di Laurea, contemplando.

Il materiale didattico e le comunicazioni relative al corso saranno gestìti sulla piattaforma moodle che accoglierà: materiale delle lezioni, esercitazioni da svolgere online, materiali didattici di approfondimento.

La frequenza è obbligatoria al 70% sia per le lezioni che per le attività di supporto alla didattica, calcolata sul totale delle ore.

The course is organized in 80 hours of frontal teaching activities divided into the following modules:

1) Primary prevention in the life environment (40 hours) 

2) Chemical risk factors (20 hours)

3) Mineralogy applied to environmental protection (10 hours)

4) Environmental prevention techniques (10 hours)

5) support teaching activities (16 hours)

According to the schedule established by the Degree Programme, lessons will be held in presence.

The teaching material and course communications will be managed on moodle platform that will host: lecture material, exercises to be carried out online, in-depth teaching materials. 

The attendance is compulsory for 70% of the hours of teaching and support teaching activities.

Oggetto:

Modalità di verifica dell'apprendimento

La valutazione sarà effettuata tramite prova scritta organizzata con quiz a scelta multipla e domande aperte (durata 90 minuti). I quiz hanno lo scopo di verificare l’adeguatezza del livello di conoscenza acquisito dagli studenti in merito ai contenuti dei programmi (risultati dell’apprendimento n°1 e n°7). Le domande aperte hanno i seguenti obiettivi: a) verificare la capacità di applicare in autonomia le conoscenze acquisite allo scopo di caratterizzare le problematiche ambientali, individuare gli impatti sulla salute e proporre strategie di intervento preventivo (risultati dell’apprendimento n°2 e n° 3); b) verificare l’appropriatezza del linguaggio e la capacità di esprimere i concetti in modo organizzato, sintetico e facilmente comprensibile (risultati dell’apprendimento n°4 e n°5).

Nello specifico la prova scritta è così composta:

Per il modulo “La prevenzione primaria in ambiente di vita” 4 domande aperte

Per il modulo “Fattori di rischio chimico nell'ambiente di vita” 2 domande aperte

Per il modulo “Mineralogia applicata alla tutela dell’ambiente” 5 quiz a scelta multipla

Per il modulo Tecniche della prevenzione nell’ambiente 5 quiz a scelta multipla

Per le attività didattiche di supporto (UDC) la valutazione viene effettuata sulla base di una discussione in campo di un caso studio.

La valutazione della prova scritta, espressa in trentesimi, è ottenuta dalla media ponderata delle valutazioni di ogni singolo modulo, ciascuna espressa in trentesimi. L’esame si intende superato se la media ponderata è almeno pari a 18/30.

Ciascuna attività didattica di supporto viene valutata con un punteggio massimo di 1 punto (range 0-1).

La valutazione complessiva è data dalla somma del risultato della prova scritta e dei punteggi ottenuti nelle attività didattiche di supporto.

Previo accordo con il docente, e su richiesta dello studente, viene data la possibilità di sostenere anche un colloquio orale con l’obiettivo di valutare in modo più approfondito la preparazione dello studente, con particolare riferimento alla capacità progettuale nell'ambito della promozione della salute, tutela dell’ambiente ed educazione ambientale, nonché alla capacità di interagire con altre figure professionali (obiettivi dell’apprendimento n°3 e n°5).

The evaluation will be conducted through a written test consisting of multiple-choice quizzes and open-ended questions, with a duration of 90 minutes. The quizzes are designed to assess the adequacy of the students' knowledge regarding the course content (learning outcomes no. 1 and no. 7). The open-ended questions have the following objectives: a) to evaluate the ability to autonomously apply acquired knowledge to characterize environmental issues, identify health impacts, and propose preventive intervention strategies (learning outcomes no. 2 and no. 3); b) to assess the appropriateness of language and the ability to express concepts in an organized, concise, and easily understandable manner (learning outcomes no. 4 and no. 5).

Specifically, the written test consists of:

  • For the module "Primary Prevention in Living Environments": 4 open-ended questions
  • For the module "Chemical Risk Factors in Living Environments": 2 open-ended questions
  • For the module "Applied Mineralogy for Environmental Protection": 5 multiple-choice quizzes
  • For the module "Prevention Techniques in the Environment": 5 multiple-choice quizzes
  • For support teaching activities (UDC), the evaluation is based on a field discussion of a case study.

The evaluation of the written test, expressed in a scale of 30, is obtained from the weighted average of the evaluations of each individual module, each expressed in a scale of 30. The exam is considered passed if the weighted average is at least 18/30.

Each support teaching activity is evaluated with a maximum score of 1 point (range 0-1).
The overall evaluation is the sum of the written test result and the scores obtained in the support teaching activities.
Upon agreement with the instructor and at the student’s request, an oral exam can also be taken to assess the student’s preparation in more depth, particularly regarding project development skills in health promotion, environmental protection, and environmental education, as well as the ability to interact with other professionals (learning objectives no. 3 and no. 5)

Oggetto:

Attività di supporto

Le lezioni frontali sono supportate da 16 ore di didattica integrativa dedicata all’approfondimento applicativo dei temi trattati nella didattica frontale (es. monitoraggio ambientale e bonifica ambientale da amianto).

Frontal lessons are supported by 16 hours of support teaching activities dedicated to the application of topics covered in the frontal teaching (eg. environmental monitoring and environmental reclamation from asbestos).

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

Modulo - La prevenzione primaria in ambiente di vita.

Gilli G. Professione Igienista. Manuale dell’igiene ambientale e territoriale. 2010. Casa Editrice Ambrosiana.

Modulo - Fattori di rischio chimico

Baird C., Chimica dell’Ambiente, Zanichelli.

Modulo - Mineralogia applicata alla tutela dell’ambiente

Environmental mineralogy , European Mineralogical Union notes in mineralogy, series, volume 13 (2013). Edited by D.J. Vaughan and R.A Wogelius.

https://pubs.usgs.gov/of/2002/of02-149/of02-149.pdf

Modulo - Tecniche della prevenzione nell’ambiente

Masotti L., Depurazione delle Acque, Calderini.

Module: Primary prevention in the life environment

Gilli G. Professione Igienista. Manuale dell’igiene ambientale e territoriale. 2010. Casa Editrice Ambrosiana.

Module: Chemical risk factors

Baird C., Chimica dell’Ambiente, Zanichelli.

Module:  Mineralogy applied to environment protection Environmental mineralogy , European Mineralogical Union notes in mineralogy, series, volume 13 (2013). Edited by D.J. Vaughan and R.A Wogelius.

https://pubs.usgs.gov/of/2002/of02-149/of02-149.pdf

Module: Environmental prevention

Masotti L., Depurazione delle Acque, Calderini.

 



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Moduli didattici

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    Ultimo aggiornamento: 04/04/2025 15:47
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